RIVISTE DI PREGIO E BIBLIOGRAFIA
LA CULTURA, rivista mensile di filosofia, lettere, arte diretta unicamente da CESARE DE LOLLIS - 1921.1928 TUTTO IL PUBBLICATO DEL PERIODO.
Olschki -Firenze - 1921-1928
La prestigiosa testata nasce nel 1892 fondata da R. Bonghi, poi da De Ruggiero ed ancora dal 1907 da De Lollis e Festa. Ebbe un ruolo rilevante nel panorama intellettuale italiano fino al 1915 quando chiuse dopo varie vicissitudini. Risorse nel 1921 con la giovanile direzione di CESARE DE LOLLIS unico responsabile che diede un taglio di rigore e di imperativi morali, pubblicando qui i suoi scritti più significativi ed affermandosi come uno dei critici fondamentali del 900 italiano. In questa avventura seppe coinvolgere grandi pensatori e scrittori come Gentile, Cajumi, Mario Praz, Trompeo, Valeri, Salvatorelli, Pompeati, Gisalberti, Gino Monaldi e tanti altri.
Notevole il suo contributo per le aperture alle culture europee.
Alla collezione si unisce anche un prezioso indice ragionato, edito da L'ateneo diRoma nel 1971. che sarà di grande utilità per uno studio approfondito della rivista e specialmente dell'effervescenza culturale del periodo pur dominato dal fascismo.
La raccolta completa 1921-1928 è qui presentata in 7 volumi ben rilegati in mz. tela marrone, formato 18 x 25. fascicoli mensili con copertine conservate
ANNO PRIMO - 1921-1922
dal n. 1 del 15 nov. '21 al fasc. 12 del 15 ott. '22 pagine 576.
ANNO SECONDO 1922-1923
dal n. 1 del 15 nov.'22 al fasc. 12 del 15 ott. '23 pagine 576
ANNO TERZO 1923-1924
dal n.1 del 15 nov '23 al fasc.12 del 15 ott. '24 pagine 576
ANNO QUARTO 1924-1925
dal n.1 del 15 nov '24 al fasc.12 del 15 ott. '25 pagine 576
ANNO QUINTO 1925-1926
dal n.1 del 15 nov '25 al fasc.12 del 15 ott. '26 pagine 576
ANNO SESTO 1926-1927
dal n.1 del 15 nov '26 al fasc.12 del 15 ott. '27 pagine 576
ANNO SETTIMO 1927-1928
dal n.1 del 15 nov '27 al fasc.12 del 15 ott. '28 pagine 576
De Lollis scomparve nell'aprile del 1928 e nei fascicoli finali c'è anche una ricca bibliografia dei suoi scritti con numerosi interventi celebrativi di intellettuali.
LA COLLEZIOONE E'
STATA VENDUTA